Festival delle erbe spontanee

About

Il Festival delle erbe spontanee è una manifestazione del comune di Ussaramanna che mette al centro la tutela della biodiversità della Sardegna. Un Festival che da oltre 30 anni si rinnova. Nato inizialmente dall’idea del Prof.Dino Zedda di raccogliere con i suoi alunni delle medie, in una mostra, le piante spontanee che crescevano nelle campagne: fiori e foglie spesso dimenticati, ma con importanti proprietà curative e materie prima di piatti succulenti. Quell’esposizione artigianale, divenuta Festival delle erbe spontanee, si è evoluta in uno degli appuntamenti più importanti in Sardegna per lo studio e la valorizzazione di questo patrimonio verde. La Mostra si avvale della collaborazione e il contributo scientifico prezioso dell’Orto Botanico dell’Università di Cagliari, che garantisce alti standard di qualità per l’allestimento della Mostra delle Erbe e per l’organizzazione delle diverse attività.

Il Festival si tiene ad aprile, il mese che dà avvio alla primavera e inebria le nostre vite con i suoi colori e i suoi profumi. In questo periodo dell’anno sa Pardula, dolce pasquale del periodo, diventa un’importantissima vetrina del gusto di una comunità che ha saputo custodire sapori e tradizioni dolciarie e agrarie. Ogni anno il Festival sviluppa diversi approfondimenti culturali e territoriali, convegni, laboratori e attività di didattica dedicate alle piante e al mondo della biodiversità. Quest’anno il Festival delle erbe Spontanee si è arricchito di una nuova speciale edizione: Radici e Sapori d’Autunno, organizzata dalla Città della Terra cruda con il contributo della Regione Sardegna e la collaborazione dell’Orto Botanico dell’Università di Cagliari. Ora gli operatori del territorio e la comunità verranno supportati e aiutati a creare esperienze turistiche e nuove opportunità di sviluppo radicate nel territorio: occasioni a forte impatto personale destinate ai visitatori che coinvolgono i sensi e aiutano a ritrovare la giusta connessione, umana, emotiva e spirituale con l’anima di questi luoghi.