Corso di Etnobotanica

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CORSO DI ETNOBOTANICA

Iª parte teorica: 26 aprile 2025 – dalle ore 09:30 alle ore 12:00

IIª parte pratica sul campo: 3 maggio 2025 alle ore 10:30

Per avvicinarsi con testa, cuore e mani al mondo delle piante officinali in Sardegna, occorre conoscere affondo i segreti delle Erbe, le loro virtù e la loro segnatura tradizionale. La conoscenza delle piante rappresenta il momento essenziale per la nascita delle antiche civiltà. L’individuazione di una pianta utile e la sua trasmissione alle generazioni successive ha significato porre le basi culturali che avrebbero dato luogo all’acquisizione di un corpo di conoscenze tali da permettere alla comunità di produrre e costituire adeguate riserve alimentari e pratiche terapeutiche utili alla sopravvivenza. Il nome stesso di una specie non nasce a caso, è frutto di un lungo processo di acquisizione di una profonda conoscenza consolidata nel tempo. Il sostrato culturale che ne deriva diviene patrimonio di una comunità, e come tale, resiste in forma esplicita o criptica per millenni. Un uso può restare circoscritto o diffondersi per secoli, acquisire significati diversi, perderne altri, sino a trasformarsi così radicalmente da rendere difficoltosa la sua lettura o il suo significato originario. Per conoscere e scardinare a fondo con indagini scientifiche adeguate questo immenso bagaglio trasmesso ci pensa l’etnobotanica, una scienza interdisciplinare e transdisciplinare, al confine tra antropologia culturale e botanica, che si occupa dell’uso e della percezione delle specie vegetali all’interno di una o più società umane. L’etnobotanica non elenca semplicemente proprietà e usi convenzionali delle piante, bensì il risultato della ricomposizione di quel complesso mosaico di antiche ricette, tradizioni e saperi che costituiscono, nel loro insieme, la medicina popolare, la naturopatia, il mondo delle piante officinali e spontanee nella tradizione di un popolo, un mondo che qui in Sardegna ci vincola nel profondo. Con Carla Cossu partiremo per un piccolo e meraviglioso viaggio tra le conoscenze e testimonianze dirette tramandate dalla nostra tradizione popolare sulle piante officinali e sui rimedi vegetali tradizionali usati a scopo salutistico. Per poter fare ciò, però è necessario intraprendere un corso introduttivo di etnobotanica, per capire la strada da seguire e gli strumenti a disposizione. Due incontri suggestivi volti a conoscere i principi base dell’etnobotanica: l’osservazione diretta e il riconoscimento botanico. Un Corso di Etnobotanica accessibile per tutti! Carla saprà magistralmente condurvi alla scoperta dei tanti saperi legati al mondo delle piante spontanee in Sardegna. Non perdete questa splendida occasione di scoperta!

A cura di Carla Cossu

Durata

Iª parte teorica: 2h e 30’

IIª parte pratica sul campo: 1h circa

Ritrovo

Iª parte teorica: Biblioteca – Casa Zedda – Ussaramanna

IIª parte pratica sul campo: Bosco della Continuità – Ussaramanna

Numero max di partecipanti

25 persone

Scopri i Segreti delle Piante Officinali Sarde

Gallery

L’attività comprende

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Iª parte teorica: cenni di etnobotanica e riconoscimento piante officinali e spontanee

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IIª parte pratica sul campo: percorso sensoriale, riconoscimento e racconti sulle piante presenti

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Kit disponibile per ogni partecipante: cartellina con block notes, penna, scheda etnobotanica e tavola etnobotanica

Crediti

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Carla Cossu

Laureata in Scienze Naturali con specializzazione in Etnobotanica, ha collaborato come Tecnico sia al Museo Herbarium Cag, presso il Dipartimento di Scienze Botaniche che al Dipartimento di Zoologia dell’Università degli Studi di Cagliari. Ha realizzato diverse conferenze con rispettive mostre sulle piante spontanee del territorio di Decimomannu nella tradizione popolare. Ha partecipato a diverse collaborazioni con l’Orto Botanico di Cagliari, con l’AIN (Associazione Italiana Naturalisti, sez. Sardegna, con il Circolo il Fenicottero Legambiente di Assemini, come Relatore alla 31ª e alla 35ª Mostra delle Erbe spontanee di Ussaramanna e a diverse altre manifestazioni come Relatore scientifico. Autrice di diverse pubblicazioni scientifiche e divulgative sugli usi delle erbe spontanee nella tradizione popolare sarda. Ha realizzato dei laboratori didattici sul riconoscimento delle erbe spontanee officinali sarde, rivolti ai bambini della Scuola Primaria. Ha

collaborato con la Cooperativa Diomedea conducendo visite guidate e laboratori didattici presso l’Hortus Botanicus Karalitanus. Attualmente è docente di Etnobotanica all’Università della Terza età di Cagliari.